Menu principale:

RICETTE DEL SALENTO


Vai ai contenuti

Luoghi di interesse Architettonico



Le cripte basiliane
Numerose sono le chiese rupestri dipinte con motivi religiosi in epoca medioevale, luoghi di antico culto ricavati in antri naturali dai monaci basiliani provenienti dall'Oriente, le cui volte e pareti sono ricoperte da pitture in stile bizantino. Rilevante è l'esempio della cripta di Santa Cristina a Carpignano Salentino datata 959 e dipinta da Teofilatto. Note sono anche quelle di Vaste a Poggiardo, la grotta di San Biagio a San Vito dei Normanni, quella del Crocefisso nei pressi di Casarano e la cripta dell'Annunziata nel territorio di Lizzano.

L'architettura rurale
Tra le architetture rurali sono degni di nota i trulli ( ovvero cupola, antiche costruzioni in pietra "a secco", di forma conica), i Pajari (simili ai trulli, a forma di tronco di cono e con pianta circolare, costruiti con pietre ricavate dai terreni circostanti, senza l'aiuto di alcuna malta o sostegno), i muretti a secco (particolare tipo di muro costruito con blocchi di pietra grezza del posto di varia forma e dimensione, opportunamente disposti senza uso di malte o leganti di alcun genere), le masserie (grandi aziende agricole fortificate, abitate a volte anche dai proprietari terrieri, e che comprendono gli alloggi dei lavoratori stagionali, le stalle, i depositi per foraggi ed i raccolti).

La Cattedrale di Otranto
La cattedrale, con il suo mosaico medievale raffigurante l'albero della vita, ha sulla facciata a doppio spiovente un portale barocco del 1764 e un rosone a 16 raggi con fini trafori di forma circolare con transenne convergenti al centro, secondo l'arte gotico-araba della fine del XV secolo.

Le chiese in stile Romanico pugliese
Tra le chiese in stile romanico sono degne di nota la chiesa di Santa Maria del Casale e la Cattedrale a Brindisi, la Chiesa dei Santi Nicolò e Cataldo a Lecce, la chiesa di Santa Caterina d'Alessandria a Galatina.

Le fortificazioni medievali
Numerose sono le torri costiere di avvistamento erette fin dal XV secolo lungo le coste, con l'obiettivo di avvistare e difendersi per tempo dalle flotte nemiche saracene provenienti dall'oriente. Numerosi i castelli e le masserie che svettano per il territorio, nei paesi e nelle città.

Il borgo di Ostuni
Il borgo, è uno dei più belli d'Italia con le viuzze che si arrovellano tra le tipiche case in calce bianca. L'apparente disordine distributivo delle abitazioni intorno alla cattedrale dà al centro storico una conformazione unica.

Lecce
Il centro storico di Lecce, chiuso nelle antiche mura intervallate dall'Arco di Carlo V, da Porta Rudiae e da Porta San Biagio, è ricchissimo di opere d'arte, fra le quali si segnalano alcuni dei mirabili esempi barocchi presenti, la Piazza del Duomo, la Basilica di Santa Croce e il Palazzo dei Celestini, la chiese di San Giovanni Battista e di San Matteo e i maestosi resti dell'Anfiteatro e del Teatro, entrambi di epoca romana. Si staglia severo invece il Castello di Carlo V nei pressi di Piazza Sant'Oronzo. Fuori dalle mura le torri angioine di Belloluogo e del Parco e il grande complesso monastico degli Olivetani.

Architetture barocche
Il Barocco leccese, nato alla fine del XVI secolo, nel clima della Controriforma, si protrae fino alla prima metà del settecento in un tutt'uno col Rococò e si presenta come uno dei modelli artistico-architettonici più particolari d'Italia, tanto che si aggettiva, identificando l'area interessata. L'architettura barocca è rigogliosa a Lecce e in tutti i comuni della provincia, nella Grecìa Salentina e nei grossi centri del basso Salento, quali Gallipoli, Maglie, Nardò, Galatina, Galatone e Lequile. Le articolate decorazioni delle facciate di chiese e palazzi creano scenografici apparati di visionaria esuberanza che è unica nel suo genere, resa possibile dall’impiego della calda e tenera pietra tufacea. Il capoluogo, ricchissimo di monumenti, conserva dei capolavori dell'arte barocca: la basilica di Santa Croce e il complesso monumentale dei Celestini e la piazza del Duomo, considerata tra le più belle d’Italia.




Il Capo di Leuca ed i suoi paesi
Di notevole interesse sono i palazzi nobiliari, le stradine bianche e le chiese barocche poco distanti dal mare dei paesi del Capo di Leuca. Fra questi, il comune di Specchia è inserito nell'elenco dei cento borghi più belli d'Italia.

Le ville signorili in stile eclettico
Lo stile eclettico salentino rappresentò una forma di manierismo architettonico diffuso durante il periodo della belle epoque, le cui testimonianze si trovano soprattutto a Leuca, Santa Caterina di Nardò e Lecce.

Architettura contemporanea
Un'interessante realizzazione di architettura contemporanea nel Salento è il Cimitero Monumentale di Parabita; progettato nel 1968 dal Gruppo GRAU (Gruppo Romano Architetti Urbanistici) di Roma ed inaugurato nel 1983.

Wikipedia



Torna ai contenuti | Torna al menu